Associazione culturale
Compagnia di Arti e Mestieri
Salve a tutti,
con
colpevole ritardo dalla nascita della nostra Associazione scrivo questo
post ma si sa che nel Medioevo i tempi per consegnare un messaggio
erano piuttosto lunghi...
La Compagnia di Arti e Mestieri si
propone di rievocare la vita e l’ambiente dell’epoca medievale. Uno dei
luoghi deputati a rappresentare meglio la vita quotidiana è la piazza
del mercato, notevole vetrina per la vendita dei prodotti artigianali e
alimentari, nonché luogo dove i potenti amministravano la giustizia
tramite metodi repressivi come l’impiccagione, la pubblica gogna, le
fustigazioni ed innumerevoli altri supplizi.
Sede di diffusione di
editti, di nuove tasse, ma allo stesso tempo anche luogo ideale per i
ciarlatani, musici, giocolieri, giullari, ladri, accattoni, prostitute e
via dicendo, il mercato era il punto focale della vita e dei costumi
dell’epoca
Per questo motivo, dato che tra gli obiettivi
fondamentali di una rievocazione storica c’è sicuramente quello
didattico, mirato non solo alle scuole ma alla comunità tutta, la nostra
Associazione ricrea uno spaccato della normale vita delle città
medievali proponendo alcuni dei mestieri che si trovavano sulla pubblica
via, all'interno di un monastero o nelle segrete di un castello
fornendo al pubblico .
Molti si chiederanno perchè?
Perchè girare in lungo e largo l'Italia vestiti in modo buffo esposti alle intemperie per mesi quando potremmo starcene a casa oppure in vacanza?
Per due motivi banali e allo stesso tempo imprescindibili: la passione per la Storia e per il Medioevo e la convinzione che il modo migliore per trasmettere la conoscenza sia quello di farla "toccare e provare".
Non una vetrina museale quindi, ma un tavolo dove sedersi, sentendosi per un momento nel Medioevo, e provare con le proprie mani come si giocava, come e con cosa si scriveva, come si realizzava un arco, come e cosa si mangiava e così via.
Questo è lo scopo della Compagnia di Arti e Mestieri, far conoscere meglio il Medioevo, un'epoca niente affatto buia come viene descritta ma ricca di innovazioni architettoniche, di nuovi pensieri teologici e filosofici, di esploratori e di scoperte tecnologiche.
Un periodo insomma completamente da riscoprire, magari insieme a noi.
Sergio Peer Montanari
Compagnia di Arti e Mestieri
Mercatorestusci@gmail.com